Prog. ampliamento del porto di Anzio per fini nautici (1200 posti), turistici, commerciali, peschereccio, di traffico passeggeri (terminal) e cantieristico: studio di fattibilità, dell’inserimento ambientale e paesaggistico; prog. architettonico preliminare, definitivo, esecutivo, (in collaborazione) Committente: Comune di Anzio; Soc. Capo d’Anzio S.p.A. Importo :L. 160.000.000.000 (€ 82.633.103,85) Incarico in corso di svolgimento

Tenendo conto dell’analisi SWOT, a seguito di colloqui ed incontri con l’Amministrazione Comunale e con l’Autorità marittima, nonché con il responsabile dell’Ufficio del Genio Civile OO.MM. di Roma, si è stabilito di procedere nella redazione del nuovo sistema Portuale nel rispetto delle seguenti “linee guida”.
• Ampliare il porto in modo da renderlo atto a ricevere in modo razionale e moderno una flotta turistica ben più numerosa e consistente dell’attuale e da fornire adeguate strutture di ricezione alla flotta da pesca ed al traffico passeggeri;
• Suddividere fisicamente le diverse attività che si svolgono nel porto;
• Assicurare spazi adeguati all’attività cantieristica, che gode di una meritata fama in campo nazionale e costituisce una importante fonte di lavoro;
• Realizzare un sistema integrato porto-città-territorio attraverso una completa riconversione del water-front cittadino nel rispetto delle linee di sviluppo previste nell’attuale revisione del piano regolatore urbanistico;
• Formulare ipotesi sul miglioramento dei collegamenti stradali con il porto, agendo sia sulla viabilità urbana che su quella extraurbana;
• Tenere conto delle necessità della nautica “minore” attraverso la massima facilitazione al sistema terra-mare;
• Migliorare il transito dei sedimenti messi in moto dal moto ondoso e dalle conseguenti correnti litoranee, evitando la formazione di barre sabbiose all’imboccatura e riducendo gli oneri di escavazione;
Adottare i provvedimenti necessari per stabilizzare la spiaggia compresa fra i comuni di Anzio e Nettuno.

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